Il Teatro Greco – Valentina Garavaglia
Fondamenta è un percorso che propone dodici grandi temi, presentati da docenti IULM in dialogo con riconosciuti esperti di levatura internazionale che tengono delle Masterclass per esplorarli al meglio. L’obiettivo è riannodare assieme i fili del nostro essere ciò che siamo e ciò che siamo diventati grazie a chi ci ha preceduti. È un tentativo di mettere la storia intellettuale di nuovo al centro dei percorsi di apprendimento, nella convinzione che il futuro si costruisca in dialogo con il passato.
Introduzione allo spettacolo nella Grecia antica
Lo svolgimento dello spettacolo greco nella varietà delle sue componenti ci è noto soltanto attraverso i suoi esiti maturi, collocabili nel V secolo a.C.: nessuna testimonianza documenta, infatti, le tappe evolutive del complesso fenomeno che condusse i greci a elaborare un originale modello di edificio teatrale e a creare, apparentemente senza antecedente alcuno, generi drammaturgici rigorosamente codificati, destinati a condizionare il futuro sviluppo di tutto il teatro occidentale. Poiché le fonti a disposizione non consentono risposte univoche e definitive, gli studiosi sono costretti a muoversi nel campo delle congetture a partire dallo studio delle testimonianze giunte sino a noi.
La lezione presenta un breve viaggio per immagini alla scoperta dei fondamenti dello spettacolo teatrale della antica Grecia.
Biografia
Valentina Garavaglia é Professore ordinario di Discipline dello spettacolo all’Università IULM, dove è anche Pro Rettore alla didattica. Si occupa di storia del teatro e dello spettacolo, di regia teatrale, di performing arts. Accanto all’attività accademica ha svolto un’intensa attività teatrale come responsabile del coordinamento artistico di festival e progetti presso importanti istituzioni teatrali italiane e internazionali.
Il video contiene citazioni, riproduzioni, traduzioni e l’adattamento di brani o di parti di opere e di altri materiali esclusivamente per finalità illustrative ad uso didattico, ai sensi della L. n. 633/ 1941
Commenta per primo