La Bibbia – Enzo Bianchi
Fondamenta è un percorso che propone dodici grandi temi, presentati da docenti IULM in dialogo con riconosciuti esperti di levatura internazionale che tengono delle Masterclass per esplorarli al meglio. L’obiettivo è riannodare assieme i fili del nostro essere ciò che siamo e ciò che siamo diventati grazie a chi ci ha preceduti. È un tentativo di mettere la storia intellettuale di nuovo al centro dei percorsi di apprendimento, nella convinzione che il futuro si costruisca in dialogo con il passato.
La Bibbia, storia di un popolo e biblioteca di umanità
Considerando la Bibbia nella sua caratteristica di biblioteca, composta di libri diversi, di generi letterari e di culture plurali, la lezione inquadra la sua genesi nella storia del popolo di Israele. Approfondisce poi la nascita del Nuovo Testamento come riflessione sulla esperienza di Gesù di Nazareth, la Bibbia cristiana, a sua volta letta nella sua pluralità interna, e punta l’attenzione sul rapporto di continuità e rottura che si è costituito nel tempo tra tali parti essenziali. Ragiona quindi del pluralismo come peculiarità del testo biblico, che impedisce ogni lettura fondamentalista. E approda infine a riflettere su come nei contenuti di questo ampio insieme di testi siano raccolte dimensioni profonde dell’umanità, della storia di persone, famiglie, popoli, sospese tra difficoltà e speranze, tra crisi e nuovi inizi.
Biografia
Enzo Bianchi (1943) è un monaco cristiano, fondatore nel 1965 della Comunità di Bose (situata a Magnano, sulle colline della Serra di Ivrea), di cui è stato priore fino al 2017. La comunità si è ispirata fin dall’inizio al primato del Vangelo e alla centralità dell’ecumenismo tra cristiani di diverse confessioni, esprimendo il rinnovamento della stagione del concilio Vaticano II. Esperto di Sacra scrittura, di patristica e di liturgia, è autore di numerose pubblicazioni tradotte in molte lingue, conferenziere e editorialista sulla stampa quotidiana e periodica italiana e francese.
Il video contiene citazioni, riproduzioni, traduzioni e l’adattamento di brani o di parti di opere e di altri materiali esclusivamente per finalità illustrative ad uso didattico, ai sensi della L. n. 633/ 1941
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