Il 19 dicembre, il Rettore Prof. Gianni Canova ha comunicato la parola dell’anno 2024.

“Così come nel mio primo anno di Rettorato la Word of the Year, denaro, è stata scelta da me – mentre nei successivi la si è determinata tramite sondaggi rivolti alla comunità IULM -, anche per il prossimo anno, che sarà il mio ultimo da Rettore, ho voluto scegliere io la parola. Si tratta di una parola a cui tengo molto, nel suo significato etimologico e nel suo senso profondo; la parola è ‘Avventura’.” Così il Rettore che ha poi proseguito: “il termine va inteso nella sua accezione latina, adventura, vale a dire ‘ciò che deve accadere, ciò che verrà’, con l’auspicio che questa parola guardi appunto al futuro.”

Per celebrare la parola dell’anno è stato realizzato un cortometraggio dal titolo “Il Mare Breve”

Un film di Matteo Gamannossi e Riccardo Cocumarolo

Sin da quando era giovane, esattamente come suo nonno e suo padre, Hans Petur ha svolto, vivendo in totale isolamento, la professione di guardiano del faro di Akraberg, uno degli scogli più remoti dell’Europa, nell’arcipelago delle Faroe. Ora che è finalmente arrivato il suo ultimo giorno di servizio, nell’ultima notte di vento e vuoto che lo aspetta, Hans dovrà capire se la pensione è davvero un premio o se invece tutto quello che, in fondo, desidera non è nient’altro che l’avventura di quella solitudine perfetta senza tempo e compagnia.

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